RISORGIMENTO, MASSONERIA - LUZIO, Alessandro (1857-1946). Uno dei più notevoli esempi di studioso a largo raggio, un erudito d'altri tempi che si occupò degli argomenti più disparati (dalla biografia di Verdi, del quale fra l'altro offrì nel 1913 una fondamentale edizione del Copialettere, alla storia locale del mantovano e di altre regioni italiane, dal ruolo della massoneria nel Risorgimento - con una celebre monografia sui martiri di Belfiore - agli autori minori del Rinascimento, ecc. ecc.); direttore della Gazzetta di Mantova dal 1882 al 1893, concluse la sua carriera come Sovrintendente dell'Archivio di Stato di Modena e di Torino, e come Accademico d'Italia e dei Lincei. Nel suo vasto Archivio confluiscono una grande quantità di suoi appunti autografi (dai taccuini di lavoro ad annotazioni puntuali sui temi più diversi, sino a manoscritti autografi completi - approntati per la stampa - di suoi saggi e articoli, come La cantante Teresa Stolz ai coniugi Verdi, 10 pagine 8° con sovrascrizioni incollate; e poi minute e copie di lettere private e motivazioni di premi, messaggi ufficiali ecc.) e centinaia di lettere a lui indirizzate da una gran quantità di personaggi degli ambienti politici e letterari di tutt'Italia: una specie di who's who dell'apparato erudito e filologico, una mappatura tendenzialmente completa delle associazioni di storia patria e storia locale, delle sovrintendenze archivistiche e archeologiche e poi delle principali istituzioni culturali del Regime.